Solas – VGM
Solas – VGM
L’Organizzazione marittima internazionale IMO ha introdotto dal 01 luglio 2016 l’entrata in vigore della regolamentazione SOLAS (Safety of life at Sea) al fine di garantire la sicurezza nella navigazione mercantile e tutelare la salvaguardia della vita in mare.
Per l’Italia il comando Generale del corpo delle Capitanerie di porto ha emanato e aggiornato le circolari specifiche da seguire.
Ogni container spedito avrà l’obbligo di essere accompagnato da una dichiarazione VGM che indichi la massa lorda per poter essere accettato all’imbarco.
“In assenza di un caricatore che fornisca la massa lorda verificata di un container confezionato, il container non deve essere caricato sulla nave”. SOLAS Capitolo VI, regola 2, comma 6.
È una violazione della Convenzione caricare a bordo di una nave un container a cui si applica il SOLAS senza una adeguata verifica del peso.
Qui sotto è possibile scaricare la Circolare del Comando Generale Capitanerie di Porto – n.133 – 2017.pdf
MODALITA’ OPERATIVE
Sono attualmente previsti due diversi metodi per il calcolo del VGM
Per poter soddisfare tutte le esigenze della propria clientela, Euroimballi può garantire la pesatura certificata con entrambe le metodologie.
Metodo 1. Pesatura del container dopo che è stato confezionato. Nello specifico: All’ingresso si procede a pesare l’automezzo compreso di container vuoto e rimorchio, all’uscita si pesa l’automezzo compreso di container pieno e rimorchio e si ricava il peso effettivo della merce caricata per differenza. Il VGM si ricava sommando il peso della merce e la tara del container indicata sulla porta.
Metodo 2. Pesatura di tutto il carico e del contenuto del container e la somma di queste pesature al peso della tara del container come indicato sul fine porta del container.
Euroimballi si è posta come obiettivo di garantire il corretto funzionamento e la conseguente affidabilità degli strumenti di pesatura utilizzati nel processo relativo alle spedizioni in conformità alle disposizioni, riducendo al minimo il rischio di un errore inaccettabile (tolleranza del 3% del peso verificato VGM) in caso di controlli da parte degli organismi preposti, e fornendo l’evidenza di una gestione pianificata delle periodiche operazioni di calibratura e manutenzione degli stessi.